INCAMMINARSI IMPARARE INCONTRARE
Andare a quel paese. Vademecum del turista responsabile.
Duccio Canestrini, antropologo e scrittore, è stato tra i primi in Italia a occuparsi di turismo responsabile. In questo Vademecum, strutturato in sei capitoli, il viaggiatore potrà trovare un pò di storia e di antropologia sull’homo turisticus; scoprire come è nato il turismo responsabile, come funziona e quali soggetti coinvolge e infine lasciarsi consigliare sul modo migliore per vivere un viaggio secondo i principi della responsabilità.
L’autore sostiene che negli ultimi anni si è andata sviluppando, da parte di associazioni e gruppi ambientalisti, una certa attenzione al “consumo critico” del prodotto viaggio. Canestrini arriva persino a formulare l’auspicio che il turismo responsabile, in quanto movimento ideale, diventi “una nuova forma di umanesimo”.
Ormai tutti sono stati dappertutto: dall’India ai Caraibi, dal Kenya all’Egitto. Secondo l’Organizzazione Mondiale del Turismo, ogni anno settecento milioni di “nomadi del benessere” lasciano casa per svagarsi e ricaricarsi. Ma l’ottanta per cento degli spostamenti internazionali riguarda i residenti di soli venti paesi, ovviamente i più ricchi del mondo. I quali, paradossalmente, poco si curano dei danni ambientali e sociali arrecati dall’industria delle vacanze alle destinazioni “paradisiache” di turno. Da parte di associazioni, insegnanti, gruppi ambientalisti, mondo della solidarietà, giornalisti, turisti e tour operator lungimiranti, si sta sviluppando una nuova attenzione alle modalità del partire per le vacanze. Tanto che, dopo l’etica del lavoro, forse è giunto il tempo di parlare di un’etica del turismo.
Cambiare si può, e conviene. Soltanto una maggiore consapevolezza è in grado di ridare senso al viaggio: quell’antico piacere, quella crescita individuale, che si ottengono attraverso gli incontri più diversi. Per trasformarsi, senza necessariamente attraversare gli oceani, da consumatori di vacanze a protagonisti delle proprie avventure. Una riflessione seria, a tratti ironica, decisamente appassionata per vivere da protagonisti i propri viaggi senza offendere la dignità altrui.
E’ vero allora che (quasi) tutti sono andati (quasi) dappertutto, ma come ci sono andati? Attenti, curiosi e disponibili agli imprevisti, o da salami pretenziosi e deresponsabilizzati? Posto che il perfetto viaggiatore non esiste (e se esistesse sarebbe antipatico) si tratta di riflettere proprio su quel come. In questo libro si trova una messe di esempi concreti e di suggerimenti da mettere in pratica. Cambiare si può e conviene.
Andare a quel paese. Vademecum del turista responsabile, di Canestrini Duccio, Feltrinelli Collana Universale economica, pagine 192, anno 2003, Prezzo 7,00 euro.
Guida alle fattorie didattiche e biologiche 2006.
Più di 200 indirizzi per genitori e insegnanti.
Un secolo fa l’agricoltura, l’attività dei contadini e degli allevatori, le industrie della trasformazione erano realtà concrete, visibili, alle porte stesse delle città.
Oggi un bambino può crescere senza aver mai visto un animale vero, senza aver mai osservato come si ottiene il latte, come si allevano e si nutrono gli animali della stalla e del cortile…. non ha mai visto un campo coltivato o un frutteto, non sa bene da dove vengono i cereali, la verdura, la frutta che pure consuma ogni giorno…
Come si fa il formaggio? Come si allevano gli animali? Come si coltiva la terra? Come si ottengono prodotti animali e vegetali sani, senza avvelenare e senza inquinare?
Far incontrare i bambini, i ragazzi, con la Natura; far conoscere la realtà di un mondo dal quale dipende la nostra sopravvivenza, imparare dal vivo, con l’aiuto di veri agricoltori e allevatori.
Fattorie didattiche e biologiche, quindi: ovvero realtà nelle quali si va per vedere, conoscere, imparare, sperimentare, partecipare.
Aziende, imprese, strutture sperimentali dove le giovani generazioni possono ricollegarsi ai cicli profondi della vita, alle leggi severe e generose della Natura, in un recupero educativo e fecondo di tradizioni, storie, realtà antiche che oggi diventano nuove e sorprendenti.
L’originalità di questa Guida sta nel proporre indirizzi utili, per guidare le nuove generazioni alla conoscenza dei cicli di coltura e lavorazione dei frutti che la Natura ci dona senza intermediari.
Guida alle fattorie didattiche e biologiche 2006.
Più di 200 indirizzi per genitori e insegnanti, di Giovanna Bergamaschi, Proedi Editore Collana HappyKids, pagine 160, anno 2005, Prezzo 15,00 euro.
Uno, Nessuno, 100.000 IR/RESPONSABILI
Itinerari didattici di educazione alla cittadinanza
Educare alla cittadinanza attiva, alla solidarietà locale e planetaria è un compito impegnativo, cui deve rispondere la scuola e ogni agenzia educativa sul territorio, compresi i mezzi di comunicazione di massa.
Stimolare nei giovani senso critico e responsabilità non è impossibile e può diventare un viaggio creativo ricco di gratificazioni e di risultati entusiasmanti.
“Davide e Golia” è il titolo di uno degli itinerari formativi proposti in questo manuale. Un’immagine che ben rappresenta, oltre al tema della giustizia sociale che viene trattato nello specifico percorso didattico, anche la sfida della scuola italiana di fronte al deficit di senso civico riscontrato in tanti ambiti della società.
Gli altri percorsi, proposti, riguardano il rapporto tra l’uomo e il progresso scientifico; le interconnessioni geoantropiche della globalizzazione, in particolare gli effetti e le reazioni innescate in Italia dall’arrivo degli immigrati; la fruizione critica delle moderne fonti mediatiche.
Cittadini e cittadine del mondo non si nasce, si diventa, attraverso il coinvolgimento individuale e collettivo.
Con impegno perseverante e costruttivo possiamo liberarci del prefisso “ir” e scoprirci tutti “responsabili”.
UNO, NESSUNO, 100.000 IR/RESPONSABILI Itinerari didattici di educazione alla cittadinanza, di Michele Crudo, Editrice Missionaria Italiana, pagine 160, anno 2006, Prezzo 12,00 euro.
